Con la firma del Trattato di Nairobi sulla protezione del simbolo olimpico del 26 settembre 1981 (firmato dall’Italia a Ginevra 15 giugno 1983 e ratificato con legge 24 luglio 1985, n. 434) il simbolo olimpico formato da cinque anelli intrecciati di vari colori ha trovato una protezione intellettuale.
Il trattato è stato firmato da 52 paesi del mondo ed è tuttora in vigore. In particolare esso sancisce che ogni Stato ha l’obbligo di impedire che il simbolo venga registrato o utilizzato come marchio per fini commerciali, persino nei casi in cui il simbolo compaia al’interno di altri marchi o simboli. Il suo utilizzo dev’essere preventivamente autorizzato dal Comitato olimpico internazionale. Sono, però, previste alcune eccezioni, ad esempio nei casi in cui il marchio fosse già stato registrato precedentemente all’entrata in vigore del trattato di Nairobi; ad ogni modo si rimanda al testo del Trattato per ulteriori dettagli.
Testo del Trattato di Nairobi
Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 197 del 22 agosto 1985 – Pagine 97-100
Siti
WIPO – Nairobi Treaty on the Protection of the Olympic Symbol
Legge di ratifica
Legge 24 luglio 1985, n. 434 – Ratifica ed esecuzione del trattato di Nairobi concernente la protezione del simbolo olimpico, adottato a Nairobi il 26 settembre 1981 e firmato dall’Italia a Ginevra il 15 giugno 1983.